Classe di Laurea: LM-51 - Psicologia
Durata: 2 anni
Crediti: 120 CFU
Tipo di accesso: numero programmato locale
Presidente del CdS: Prof.ssa Lorenza Magliano
Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata (CdLM) è finalizzato all’acquisizione di conoscenze e competenze relative agli interventi psicologici da attuare principalmente negli ambiti educativi, socio-sanitari, organizzativi e giuridici. Il Corso offre una formazione sia teorica e metodologica sulle discipline che caratterizzano i settori sopra citati, sia orientata all’applicazione di tecniche e strumenti per l’analisi dei suddetti ambiti e per la pianificazione, la realizzazione e la valutazione degli interventi psicologici ad essi indirizzati.
Il CdLM in Psicologia Applicata è strutturato in un primo anno comune, centrato sull’acquisizione di conoscenze orientate al “saper valutare”, e in due percorsi al secondo anno “Educativo e Socio-sanitario” e “Organizzativo e Giuridico”. I due percorsi sono orientati, nel quadro unitario dell’offerta formativa, all’acquisizione di conoscenze indirizzate al “saper operare” nei settori caratterizzanti il Corso di Laurea. Entrambi i percorsi formano psicologhe e psicologi che intendono operare negli ambiti propri della professione o che intendono proseguire la formazione con corsi di specializzazione. Entrambi i percorsi, inoltre, preparano ad affrontare corsi di formazione post-universitaria nel campo della ricerca, con particolare riferimento agli ambiti della psicologia dello sviluppo, clinica, sociale e del lavoro.
La scelta tra il Percorso Educativo e Socio-sanitario e il Percorso Organizzativo e Giuridico va fatta all’atto dell’iscrizione al secondo anno di corso.
Il primo anno del CdLM in Psicologia Applicata fornisce conoscenze teoriche e metodologiche per valutare i principali aspetti psicologici implicati nel benessere e nel funzionamento psichico di persone, gruppi e famiglie all’interno dei settori a cui il corso rivolge la sua attenzione. In particolare, nel primo anno vengono approfondite conoscenze, teorie e tecniche per:
- comprendere le relazioni tra processi psicologici e ritmicità biologiche e ambientali
- effettuare classificazioni psicopatologiche e valutazioni psicologiche
- sviluppare strumenti di misura e analizzare dati, clinici e di ricerca, in ambito psicologico
- effettuare consulenze organizzative e interventi di formazione delle risorse umane
- comprendere le problematiche di natura evolutiva e la loro operazionalizzazione nella ricerca e nella pratica
- comprendere e risolvere problemi sociali nell’ambito della scuola, della salute e della comunità.
Il percorso “Educativo e Socio-sanitario” si propone di approfondire le conoscenze sui metodi e le tecniche per:
- promuovere il benessere e prevenire le condizioni di disagio e di discriminazione nei luoghi deputati allo sviluppo e all’educazione dell’individuo
- promuovere il benessere e la salute mentale e intervenire nelle patologie croniche e/o ad alto carico fisiche e mentali con un approccio clinico e riabilitativo.
Il percorso “Organizzativo e Giuridico” si propone di approfondire le conoscenze sui metodi e le tecniche per:
- prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere e lo sviluppo delle risorse umane in ambito organizzativo e lavorativo
- intervenire in ambito giuridico, con particolare riferimento alla valutazione e agli interventi rivolti agli individui a rischio e vittime di violenza.
Gli obiettivi formativi del CdLM in Psicologia Applicata saranno perseguiti attraverso l’uso di didattica principalmente integrata, basata su lezioni frontali - nelle quali saranno approfonditi i principi teorici e le caratteristiche degli ambiti sopraindicati - e attività laboratoriali ad esse connesse - nelle quali saranno esaminati gli aspetti applicativi delle conoscenze teoriche apprese. La didattica integrata preparerà gli studenti alle attività che saranno svolte nei Tirocini Pratico Valutativi (TPV) inclusi nel percorso formativo (Leggi n. 163 8/11/21, n. 654 5/7/22; DM n. 568, n. 570, n. 567 e n. 569 20/6/22). Accanto alla possibilità di acquisire tutti i 20 CFU di TPV previsti presso strutture convenzionate esterne, sarà possibile acquisire fino ad un massimo di 6 CFU di TPV interni al CdLM in Psicologia Applicata e di 14 CFU di TPV presso strutture convenzionate esterne.
Numero programmato: 100 iscritti.
Note: Nella sezione “Piano di Studi”, coorte 2023, sono riportati tutti gli insegnamenti programmati nella nuova offerta formativa (immatricolati 2023-2024, I e II anno, due percorsi).
Nella sezione “Insegnamenti” sono riportati gli insegnamenti erogati nell’anno accademico 2023-2024, relativi al I anno della nuova offerta formativa (immatricolati 2023-2024) e al II anno della precedente offerta formativa (immatricolati 2022-2023).
Orari lezioni
Sedute d'Esame
Sedute di Laurea
Qualità della Didattica
Sbocchi professionali
Figura professionale che si intende formare:
Psicologo scolastico (principalmente nel Percorso educativo e socio-sanitario)
Psicologo dei servizi socio-sanitari (principalmente nel Percorso educativo e socio-sanitario)
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni (principalmente nel Percorso organizzativo e giuridico)
Psicologo forense (principalmente nel Percorso organizzativo e giuridico)
Funzione in un contesto di lavoro:
Lo psicologo laureato al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata avrà acquisito competenze che gli consentiranno di svolgere i seguenti compiti:
- coordinare, fare da consulente e intervenire in ambito scolastico, individualmente e in collaborazione con altri professionisti per la progettazione, gestione, realizzazione e valutazione di interventi volti alla promozione del benessere di bambini e adolescenti, facendo particolare riferimento alle problematiche di natura evolutiva (ad esempio, interventi di riduzione e prevenzione delle problematiche connesse alle relazioni tra pari, potenziamento delle life skills, inclusione, formazione degli insegnanti su riconoscimento e gestione di problematiche di natura evolutiva)
- coordinare, fare da consulente e intervenire nei servizi sanitari pubblici e privati, secondo un approccio alla salute globale nel quale lo psicologo interviene in fase di valutazione diagnostica e di intervento clinico e riabilitativo operando sia in maniera individuale che in equipe multidisciplinare in integrazione con altre figure sanitarie (es., con medici, infermieri e altri operatori sanitari nei Dipartimenti Materno-Infantili, nei Dipartimenti di Salute Mentale e negli Ospedali, nelle Cure Primarie, nei Servizi per la cura di Patologie croniche)
- coordinare, fare da consulente e intervenire negli ambiti organizzativi e nei luoghi di lavoro, individualmente e in collaborazione con altri professionisti delle risorse umane (es. giuristi, medici del lavoro) per la progettazione, gestione, realizzazione e valutazione di interventi volti alla promozione del benessere organizzativo (es. valutazione dello stress lavoro-correlato, riprogettazione del lavoro, prevenzione del mobbing) e alla selezione e sviluppo delle risorse umane (es. interventi di selezione, formazione e valutazione delle risorse umane)
- intervenire nel settore giuridico in collaborazione con altre figure professionali (es., personale di Polizia penitenziaria, assistenti sociali, pedagoghi, psichiatri, criminologi) al fine di progettare, pianificare o erogare interventi mirati alla riduzione del rischio di recidiva degli autori di reato in ambito penitenziario (coordinamento e/o erogazione del trattamento penitenziario); intervenire individualmente e/o in collaborazione con Enti, Cooperative e associazioni sociali per attività finalizzate alla valutazione e alla gestione del rischio di ri-vittimizzazione e sostegno delle vittime innocenti di reato (es. vittime di violenza di genere) e per la progettazione di percorsi volti al recupero e al trattamento di autori maltrattanti
- mettere in atto interventi per prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere e lo sviluppo delle risorse umane, con particolare riferimento agli ambiti organizzativo e lavorativo
- mettere in atto interventi volti a prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere nei settori giuridico/forense in linea con le prassi operative di riferimento della comunità scientifica.
Competenze associate alla funzione:
Lo psicologo laureato al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata avrà sviluppato competenze teoriche e pratiche che gli consentiranno di svolgere, previa iscrizione all'albo professionale degli Psicologi, tutte le funzioni previste dalla Legge 56/89.
Tra le competenze teoriche acquisite vanno elencate:
- una preparazione avanzata negli ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia generale e della psicometria – come elementi di base per la comprensione e valutazione psicologica degli ambiti propri del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata;
- una preparazione avanzata negli ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia dello sviluppo e delle sue modalità applicative in ambito scolastico e educativo;
- una preparazione avanzata negli ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia clinica applicata alla tutela e alla cura della salute fisica e mentale, in linea con un approccio integrato bio-psico-sociale, con particolare attenzione alle prassi operative da adottare nella cura psicologica delle patologie croniche;
- una preparazione avanzata negli ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, con particolare riferimento ai settori aziendali, alla selezione del personale e al benessere dei lavoratori
- una preparazione avanzata negli ambiti teorici, progettuali e operativi della psicologia sociale, con particolare riferimento ai settori sociali e educativi e alla tutela di individui a rischio e vittime di violenza
Tra le competenze pratiche vanno considerate:
- il saper valutare lo stato di benessere psicologico di individui, gruppi e famiglie secondo le prassi operative delle comunità scientifiche di riferimento
- il sapere diagnosticare il disagio psichico di individui, gruppi e famiglie secondo i principali sistemi di classificazione diagnostica
- il saper valutare la presenza di fattori di rischio e l’esposizione a situazioni di violenza fisica e psichica in adulti e minori
- il mettere in atto interventi per prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere e lo sviluppo delle risorse umane, con particolare riferimento agli ambiti organizzativo e lavorativo;
- il progettare e realizzare interventi psicologici volti a favorire l’integrazione e lo stato di benessere degli individui nel contesto scolastico e educativo
- il progettare e realizzare interventi psicologici evidence-based per la gestione delle patologie fisiche e mentali ad alto carico e croniche secondo un modello di cura bio-psico-sociale, sia in autonomia che in equipe multidisciplinare in integrazione con altre figure professionali, in ambiti assistenziali pubblici e privati
- il progettare e realizzare interventi riabilitativi combinati rivolti a persone con disturbi mentali gravi e/o di lunga durata sia in autonomia che in integrazione con altre figure professionali, in ambiti assistenziali pubblici e privati
- il progettare e realizzare interventi di sostegno familiare nei disturbi mentali di lunga durata sia in autonomia che in integrazione con altre figure professionali, in ambiti assistenziali pubblici e privati
- il mettere in atto interventi volti a prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere nei settori giuridico/forense in linea con le prassi operative di riferimento della comunità scientifica.
- la capacità di intervenire con ricerche e consulenze negli ambiti professionali che richiedono competenze nell’ambito della psicologia dello sviluppo, clinica, del lavoro, sociale e giuridica.
Sbocchi occupazionali:
Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata fornisce le competenze per esercitare la funzione di psicologo in tutti gli ambiti propri della professione e più specificamente per esercitare presso enti pubblici e privati, aziende, e come libera professionista. Inoltre, il laureato al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata può proseguire gli studi iscrivendosi a corsi di dottorato di ricerca e/o a scuole di specializzazione in psicoterapia.
Requisiti di ammissione
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata devono essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito in Italia o all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, ai sensi dell'Art. 6, comma 2, del D.M. n. 270/04. Devono inoltre possedere una adeguata conoscenza della lingua inglese.
In particolare, i requisiti di ammissione sono:
- Laurea triennale nella classe L-24 Scienze e tecniche psicologiche
- Laurea triennale in una classe diversa da L-24, purché si siano conseguiti, anche con esami singoli, almeno 88 CFU in almeno 6 settori scientifico disciplinari in Psicologia (M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M-PSI/07, M-PSI/08).
- Adeguata conoscenza della lingua inglese, documentata dal superamento di un esame di lingua inglese di livello universitario o dal conseguimento di una certificazione di livello pari o superiore a B1.
Inoltre, a valle della pubblicazione dei decreti MUR relativi al conseguimento della laurea abilitante alla professione di psicologo (legge 8 novembre 2021, n. 163), gli studenti che intenderanno iscriversi al Corso di Laurea in Psicologia Applicata dovranno avere acquisito un numero congruo di CFU attraverso attività di TPV come definito da successivi decreti (n. 654 del 5 luglio 2022; e DM n. 568, n. 570, n. 567 e n. 569 tutti del 20 giugno 2022).
"In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei CFU di cui al comma 6, i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale." (secondo comma 7, art.2 DI 654/2022).
L'adeguatezza della personale preparazione degli studenti in possesso dei requisiti curriculari sopra elencati sarà verificata secondo le modalità specificate in un apposito bando pubblicato sul sito del Dipartimento di Psicologia.
Obiettivi formativi specifici del corso
Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata propone un percorso formativo finalizzato all’acquisizione di conoscenze e competenze relative agli interventi psicologici da attuare principalmente nei settori educativi, socio-sanitari, organizzativi e giuridici.
L'obiettivo generale di questo Corso di Laurea Magistrale è quello di rispondere alla crescente domanda di intervento psicologico che proviene dai suddetti ambiti, consapevoli della stretta interrelazione esistente tra il benessere individuale/gruppale e le caratteristiche precipue di tali settori.
Il percorso offre agli studenti una formazione sia teorica e metodologica sulle discipline che caratterizzano gli ambiti sopra citati, sia orientata all’applicazione di tecniche e strumenti per l’analisi dei suddetti settori e per la pianificazione, la realizzazione e la valutazione degli interventi psicologici ad essi destinati.
Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata è strutturato in un primo anno comune, maggiormente centrato sull’acquisizione di conoscenze orientate al “saper valutare”, e in due percorsi al secondo anno che, nel quadro unitario dell’offerta formativa, sono orientati all’acquisizione di conoscenze indirizzate al “saper operare” negli ambiti caratterizzanti il corso di laurea.
Entrambi i percorsi formano psicologi che intendono operare negli ambiti propri della professione o che intendono proseguire la formazione con corsi di specializzazione. Entrambi i percorsi, inoltre, preparano gli psicologi ad affrontare corsi di formazione post-universitaria nel campo della ricerca, con particolare riferimento agli ambiti della psicologia dello sviluppo, clinica, sociale e del lavoro.
Il primo anno del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata fornisce agli studenti conoscenze teoriche e metodologiche per valutare i principali aspetti psicologici implicati nel benessere e nel funzionamento psichico di persone, gruppi e famiglie all’interno dei settori a cui il corso rivolge la sua attenzione.
In particolare, nel primo anno gli studenti approfondiscono conoscenze, teorie e tecniche per:
- comprendere le relazioni tra processi psicologici, quali quelli dell’apprendimento, e ritmicità biologiche e ambientali
- effettuare classificazione psicopatologica e valutazione psicologica
- lo sviluppo di strumenti di misura e l’analisi dei dati in psicologia
- effettuare consulenza organizzativa e interventi di formazione delle risorse umane
- comprendere le problematiche di natura evolutiva e la loro operazionalizzazione nella ricerca e nella pratica
- comprendere e risolvere problemi sociali nell’ambito della scuola, della salute, della comunità.
Il secondo anno prevede due percorsi tra i quali gli studenti dovranno scegliere all’atto dell’iscrizione al secondo anno di corso.
Il Percorso educativo e socio-sanitario si propone di approfondire le conoscenze degli studenti sui metodi e le tecniche per:
- promuovere il benessere e prevenire le condizioni di disagio e di discriminazione nei luoghi deputati allo sviluppo ed educazione dell’individuo
- promuovere il benessere e la salute mentale e intervenire nelle patologie croniche e/o ad alto carico fisiche e mentali con un approccio clinico e riabilitativo.
Il Percorso organizzativo e giuridico si propone di approfondire le conoscenze degli studenti sui metodi e le tecniche per:
- prevenire le condizioni di disagio e promuovere il benessere e lo sviluppo delle risorse umane in ambito organizzativo e lavorativo
- Intervenire in ambito giuridico, con particolare riferimento alla valutazione e agli interventi rivolti agli individui a rischio e vittime di violenza.
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata saranno perseguiti attraverso l’uso di una didattica principalmente integrata, basata su lezioni frontali, nelle quali saranno approfonditi i principi teorici e le principali caratteristiche degli ambiti sopraindicati, e attività pratiche laboratoriali ad esse connesse. La didattica integrata preparerà gli studenti alle attività che saranno svolte nei Tirocini Pratico Valutativi (TPV) inclusi nel percorso formativo.
Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Il laureato in Psicologia Applicata dovrà aver acquisito la capacità di selezionare e di applicare, con un approccio critico e consapevole, tecniche di valutazione adeguate, nonché di interpretare i dati e le informazioni raccolte coerentemente con le finalità del processo di valutazione e le specificità dell’ambito in cui tale processo è stato realizzato. Inoltre, il laureato dovrà possedere conoscenze in merito alle prassi operative indicate dalla comunità scientifica, alle linee-guida etiche e legali, agli statuti e ai regolamenti connessi alla dimensione professionale nei diversi ambiti di intervento, per basare il suo agire professionale sulle teorie e costrutti della Psicologia e applicare il modello adottato con integrità personale e sensibilità contestuale.
L'autonomia di giudizio raggiunta dallo studente sarà valutata attraverso la capacità di esporre in modo critico nel corso degli esami di profitto le diverse posizioni teoriche e modelli operativi attinenti alle specifiche tematiche trattate.
Abilità comunicative
I laureati dovranno possedere capacità interpersonali e di comunicazione necessarie per interagire efficacemente con la committenza e l’utenza dell'intervento. Particolare cura verrà posta sulle modalità di stesura di resoconti clinici, protocolli osservativi, relazioni in ambito giuridico, descrizione di profili personali o di soggetti gruppali specifici dell'area socio-sanitaria, del mondo della scuola e delle aziende. Verrà curata la capacità di comunicare attraverso ausili informatici e la capacità di presentare un report di ricerca attraverso esperienze sul campo e la rielaborazione di articoli di ricerca. I linguaggi saranno appropriati ai diversi setting in cui si intende operare e le suddette abilità verranno valutate e monitorate attraverso la partecipazione ed il coinvolgimento attivo e partecipativo nell'ambito di esperienze pratiche guidate, in cui si utilizzeranno anche tecniche di simulazione e di role-play.
Capacità di apprendimento
Si richiedono abilità nello studio individuale e di gruppo, e nell'uso di strumenti di consultazione bibliografica, capacità di auto-valutazione e auto-riflessione sul proprio livello di abilità e conoscenze. Tali competenze consentono l'acquisizione graduale degli aspetti costituitivi della pratica professionale e facilitano la scelta di ulteriori percorsi formativi professionalizzanti finalizzati alla promozione di una formazione permanente di elevata spendibilità.
Tali capacità saranno valutate tramite esperienze pratiche guidate e laboratori, realizzate soprattutto nell'ultima fase del percorso formativo, nonché tramite la stesura dell'elaborato finale di tesi.
Prova finale
La prova finale è preceduta dallo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) interno al Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata e finalizzata ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione.
La prova finale è svolta dallo studente sotto la supervisione di un docente della Dipartimento di Psicologia o di un docente esterno che tenga un insegnamento nel Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata.
La prova finale consiste nella stesura di un elaborato scritto realizzato in modo originale dallo studente nel quale viene presentata un'analisi critica della letteratura relativa ad un particolare aspetto teorico o empirico inerente alle tematiche che caratterizzano il Corso di Laurea Magistrale o una ricerca svolta dal/la candidato/a su una delle tematiche che caratterizzano il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata anche attraverso la frequentazione di strutture esterne all'Ateneo. La tesi di laurea può essere scritta in lingua inglese. Essa verrà presentata e discussa in seduta pubblica davanti a una Commissione di laurea la cui composizione è stabilita dal Regolamento didattico di Ateneo e che esprimerà in centodecimi la valutazione complessiva. Le modalità di presentazione e di valutazione del lavoro individuale dello studente sono ulteriormente specificate nel Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Applicata.
Aule
I corsi si tengono nell’Aula B del Rettorato, viale Ellittico 31, Caserta.