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    Riccardo GALIANI

    Insegnamento di

    SSD:

    CFU:

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA:

    Periodo di Erogazione:

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    1. fornire indicazioni di natura storico-epistemologica sulla
    psicopatologia, nelle sue relazioni con le nozioni di “normale”,
    “patologico”, “comportamento”, “norma”, “valore”, “psicologia”;
    2. costruire un glossario di base condiviso della disciplina intorno al
    significato delle nozioni di “segno”, “sintomo”, “sindrome”, “quadro”,
    “classificazione”, “nosografia”, “nosologia”;
    3. definire le caratteristiche della psicopatologia come disciplina;
    4. ritrovare nella psicoanalisi un modello di riferimento per lo studio di
    quanto è deducibile dall’osservazione clinica rispetto alla psicopatologia
    come patologia dello psicologico;
    5. presentare i risultati di questa osservazione clinica secondo una
    duplice idea direttrice: il continuum sanità-malattia e la rappresentazione
    della sofferenza mentale in termini di polarità di funzionamento;
    6. approfondire la conoscenza

    Testi di riferimento

    Parte generale
    A. Ferrant, R. Galiani (ed.), Elementi di psicopatologia psicoanalitica,
    Alpes, 2022
    Parte speciale
    Scegliere tra:
    A)
    S. Freud
    Caso clinico dell'uomo dei lupi (1914)
    B.
    S. Freud :
    Nevrosi e Psicosi (1924);
    La perdita di realtà nella nevrosi e nella psicosi (1924);
    Il feticismo (1927);
    La scissione dell’io nel processo di difesa (1937)
    C.
    J.L. Donnet, A. Green (1973)
    La psicosi bianca (SOLO LA PRIMA PARTE)
    D)
    Psicogenesi di un caso di schizofrenia descritto autobiograficamente:
    Louis Wolfson.
    Testo di Riferimento: capitoli IX - XII di R. Galiani (2017), Contenimento
    Seduzione Anticipazione
    E) Ulteriore testo a scelta, comunicato a inizio corso

    Obiettivi formativi

    Consentire ai partecipanti di divenire "more confident" con i contenuti del corso
    1. Conoscenza e capacità di comprensione: Elaborare e/o applicare idee originali, riuscire a misurarsi con la tesi, non verificabile empiricamente, del fondamento intersoggettivo della vita psichica conscia ed inconscia
    2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione: risolvere problemi in ambiti nuovi o non familiari. Il principale ambito non familiare per lo studente del corso di studi è quello rappresentato dalle tesi psicoanalitiche che si riconoscono nell'insegnamento freudiano derivante dalla scoperta di un inconscio dinamico fondato dal sessuale infantile.
    3. Autonomia di giudizio: Integrare le conoscenze e gestire la complessità della vita psichica, la cui natura è prevalentemente inconscia; formulare ipotesi anche con dati incompleti e non propriamente misurabili. "Ragionare", applicare il logos alla vita psichica inconscia, tenendo conto del suo fondamento intersoggettivo.
    4. Comunicazione: saper usare in maniera appropriata e specialistica il lessico delle teorie psicoanalitiche studiate; parlare di "inconscio", "sessualità", "infantile", "meccanismi di difesa", "sintomo", “segno”, “diagnosi”, “psicopatologia” in maniera tale che un ascoltatore possa riconoscere nel locutore uno studente di psicologia dinamica e non un chiacchierone (o uno studente di psicologia non dinamica) . Saper trasmettere il "non sapere" derivante dalla consapevolezza che la maggior parte della vita psichica è inconscia
    5. Capacità di apprendere: Studiare in un modo ampiamente auto-gestito o autonomo

    Prerequisiti

    1. conoscere le nozioni di base della psicoanalisi freudiana
    2. conoscenza di alcuni elementi della storia della psichiatria

    Metodologie didattiche

    lezioni frontali, discussioni di gruppo, interventi seminariali di altri relatori, momenti di "classe rovesciata"
    Alcuni argomenti saranno presentati anche grazie all’intervento di altri esperti di psicoanalisi

    Metodi di valutazione

    esame orale, discussioni di gruppo, relazioni scritte in itinere.

    L'esame si volge in forma orale e in presenza. Il docente formulerà domande per appurare: a) l'avvenuta o meno acquisizione dei concetti fondamentali della disciplina; b) la capacità di elaborare un pensiero critico; c) la chiarezza dell'esposizione dei contenuti appresi e il saperne discutere. Per il raggiungimento della massima votazione si tiene conto anche dell’interesse dello studente per le parti del programma “facoltative”

    Altre informazioni

    NON sono previsti materiali di supporto on line;
    NON saranno messe a disposizione le slides utilizzate durante le lezioni; ritengo questa pratica molto poco formativa, derivante da una visione ingenuamente commerciale dell’insegnamento universitario, in ragione della quale si deve invogliare lo studente/cliente presentandogli la “merce” del sapere in un modo ritenuto di maggior appeal
    NON sono previste attività di tutoriato
    Saranno fornite molte indicazioni di possibili letture di approfondimento; alcuni di questi testi potranno essere messi a disposizione dello studente che ne facesse espressamente richiesta al docente

    Suggerimenti di lettura
    Cultura psicopatologica generale:
    C. Canguilhem (1946), il normale e il patologico, tr. it. Einaudi, Torino,
    1998.
    M. Foucault (1961), Storia della follia nell’età classica, tr. it. Rizzoli,
    Milano.
    Psicopatologia descrittiva:
    A. Sims (1992, 2009), Introduzione alla psicopatologia descrittiva, tr. it.
    Cortina, Milano.
    Relazione psicopatologia-classificazione:
    “LA violenza della classificazione” (notes per la
    psicoanalisi, 6, 2015)
    Psicopatologia degli stati al limite:
    P. Fédida (2007), Umano/Disumano, tr. it. Borla, Roma, 2009.

    Programma del corso

    Parte generale
    Dopo un inquadramento della psicopatologia psicoanalitica fondato anche sulla conoscenza della storia della psicopatologia, verranno presentati e discussi alcuni casi clinici
    Parte speciale
    I partecipanti in condizione di garantire una frequenza assidua discuteranno a loro volta lo stesso materiale clinico
    La parte generale occuperà il 60% delle ore di lezione; la parte speciale il restante 40%/
    NON sarà integrato da moduli esterni e come sarà integrato
    Non prevede attività seminariali
    NON prevede sopralluoghi
    non ci saranno esercitazioni
    NON è previsto un lavoro laboratoriale
    -possono essere organizzati lavori in gruppi di studio, dipenderà dal tipo di partecipazione e dall’interazione tra docente, studenti e argomenti del corso
    NON sono previste differenziazioni per gruppi di studenti Erasmus

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    1. provide indications of a historical-epistemological nature on
    psychopathology, in its relations with the notions of "normal",
    "pathological", "behaviour", "norm", "value", "psychology";
    2. construct a shared basic glossary of the discipline around the meaning
    of the notions of "sign", "symptom", "syndrome", "picture",
    "classification", "nosography", "nosology";
    3. define the characteristics of psychopathology as a discipline;
    4. to find in psychoanalysis a reference model for the study of what can
    be deduced from clinical observation with respect to psychopathology as
    a pathology of psychology;
    5. to present the results of this clinical observation according to a double
    guiding idea: the health-disease continuum and the representation of
    mental suffering in terms of polarity of functioning;
    6. to deepen the knowledge of specific psychopathological contributions
    of psychoanalytic research.

    Textbook and course materials

    Parte generale
    A. Ferrant, R. Galiani (ed.), Elementi di psicopatologia psicoanalitica,
    Alpes, 2022
    Parte speciale
    Scegliere tra:
    A)
    S. Freud
    Caso clinico dell'uomo dei lupi (1914)
    B.
    S. Freud :
    Nevrosi e Psicosi (1924);
    La perdita di realtà nella nevrosi e nella psicosi (1924);
    Il feticismo (1927);
    La scissione dell’io nel processo di difesa (1937)
    C.
    J.L. Donnet, A. Green (1973)
    La psicosi bianca (SOLO LA PRIMA PARTE)
    D)
    Psicogenesi di un caso di schizofrenia descritto autobiograficamente:
    Louis Wolfson.
    Testo di Riferimento: capitoli IX - XII di R. Galiani (2017), Contenimento
    Seduzione Anticipazione
    E) one more option; it will be communicated at the beginning of classes

    Course objectives

    Enable participants to become "more confident" with the course contents
    1. Knowledge and ability to understand: to elaborate and/or apply original ideas, to be able to grapple with the empirically unverifiable thesis of the intersubjective foundation of conscious and unconscious psychic life
    2. Applied knowledge and understanding: solving problems in new or unfamiliar fields. The main unfamiliar field for the student in the course of study is the psychoanalytic theses that are recognised in the Freudian teaching arising from the discovery of a dynamic unconscious founded on the infantile sexual.
    3. Autonomy of judgement: Integrating knowledge and managing the complexity of psychic life, the nature of which is predominantly unconscious; formulating hypotheses even with incomplete and not properly measurable data. "Reasoning", applying the logos to unconscious psychic life, taking into account its intersubjective foundation.
    4. Communication: to be able to use the vocabulary of the psychoanalytic theories studied in an appropriate and specialised manner; to speak of "unconscious", "sexuality", "infantile", "defence mechanisms", "symptom", "sign", "diagnosis", "psychopathology" in such a way that a listener can recognise in the speaker a student of dynamic psychology and not a chatterbox (or a student of non-dynamic psychology). Knowing how to convey the 'not knowing' arising from the knowledge that most psychic life is unconscious
    5. Ability to learn: To study in a largely self-managed or autonomous manner

    Prerequisites

    1. Knowledge of the basics of Freudian psychoanalysis.
    2. knowledge of some elements of the history of psychiatry

    Teaching methods

    frontal lessons, group discussions, seminars, "reversed classroom" moments

    Evaluation methods

    Oral examination, group discussions, written reports during the lessons
    The examination is oral and face-to-face. The lecturer will formulate questions to ascertain: a) whether or not the fundamental concepts of the discipline have been acquired; b) the ability to develop critical thinking; c) the clarity of the exposition of the content learnt and the ability to discuss it. The student's interest in the "optional" parts of the syllabus is also taken into account for the achievement of the maximum grade.

    Other information

    NO online support materials are provided;
    NO slides used during lectures will be made available; I consider this practice to be very uneducational, stemming from a naively commercial view of university teaching, whereby one must entice the student/client by presenting the 'commodity' of knowledge in a way that is deemed more appealing
    NO tutoring activities are envisaged
    Many indications of possible further reading will be provided; some of these texts may be made available to students who expressly request them from the lecturer

    Cultutral suggestions:
    Cultura psicopatologica generale:
    C. Canguilhem (1946), il normale e il patologico, tr. it. Einaudi, Torino,
    1998.
    M. Foucault (1961), Storia della follia nell’età classica, tr. it. Rizzoli,
    Milano.
    Psicopatologia descrittiva:
    A. Sims (1992, 2009), Introduzione alla psicopatologia descrittiva, tr. it.
    Cortina, Milano.
    Relazione psicopatologia-classificazione:
    “LA violenza della classificazione” (notes per la
    psicoanalisi, 6, 2015)
    Psicopatologia degli stati al limite:
    P. Fédida (2007), Umano/Disumano, tr. it. Borla, Roma, 2009.

    Course Syllabus

    General part
    After an overview of psychoanalytic psychopathology also based on knowledge of the history of psychopathology, some clinical cases will be presented and discussed
    Special part
    Participants in a position to ensure assiduous attendance will in turn discuss the same clinical material
    The general part will occupy 60% of the lecture hours; the special part the remaining 40%/
    It will NOT be supplemented by external modules and how it will be supplemented
    It will NOT include seminar activities
    It will NOT include lectures
    there will be no exercises
    NO laboratory work is planned
    -group work may be organised, depending on the type of participation and the interaction between lecturer, students and course topics
    NO differentiation is foreseen for Erasmus student groups

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