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    Gianluca FICCA

    Insegnamento di COGNIZIONE E RITMI DELLA MENTE E LABORATORIO

    Corso di laurea magistrale in PSICOLOGIA APPLICATA

    SSD: M-PSI/01

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 56,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Il corso é finalizzato allo studio del funzionamento dei processi mentali in
    funzione delle ritmicità ambientali (luce-buio, stagioni) e di quelle
    fisiologiche (sonno-veglia, funzioni biologiche regolate
    circadianamente).In particolare, si intende approfondire la relazione fra
    funzioni cognitive, da un lato, e ritmi biologici, dall’altro, con specifico
    riferimento: a) al consolidamento di memoria sonno-dipendente; b) al
    riprocessamento/rielaborazione (reshaping) in sonno del materiale
    acquisito durante la veglia; c) alle complesse relazioni tra attenzione,
    attivazione, performance e stati comportamentali.

    Testi di riferimento

    "Psicologia del Sonno" (a cura di G.Ficca e M.Fabbri), Maggioli Ed. capitoli
    1, 2 (tranne pag. 60-66), 7, 8, 10, 11 (tranne pag. 296-297 e 307-311),
    13, 14, 15, 17

    Obiettivi formativi

    Al termine del corso, lo studente dovrà riuscire a comprendere in
    dettaglio l’organizzazione ritmica delle funzioni mentali e biologiche.
    Dovrà inoltre essere capace di descrivere e prevedere l'andamento delle
    funzioni cognitive, in particolare di vigilanza, attenzione, memoria e
    apprendimento, in funzione degli stati comportamentali e delle ritmicità
    ambientali (sonno-veglia, luce-buio, stagioni).È ritenuto obiettivo di
    grande rilevanza il fatto che lo studente sia consapevole dei principali
    strumenti diagnostici e descrittivi adottati nella disciplina e che sappia
    somministrarli nell’ambito di interventi psicologici e psicosociali nonché
    progettare il loro utilizzo per finalità cliniche e di ricerca.
    Si ritiene inoltre essenziale l'acquisizione dell’adeguata proprietà
    terminologica atta a comunicare in modo chiaro le predette conoscenze e
    una buona fluidità nel collegare le singole nozioni tra loro affinché allo
    studente sia possibile approcciare in modo corretto i principali quesiti
    teorici e pratici della materia.
    Ci si attende infine che lo studente abbia acquisito familiarità con le
    principali tecniche di laboratorio riguardanti la materia e che abbia ben
    chiare le principali ricadute applicative - cliniche e sperimentali - degli
    argomenti studiati.
    L’insegnamento è dunque teso alla costruzione di un percorso formativo al termine del quale lo studente sarà in grado, attraverso solide basi
    teoriche sulle articolate relazione reciproche tra cognizione e ritmi della
    mente, di applicare tali conoscenze a numerosi ambiti professionali che
    costituiscono lo sbocco naturale del Corso di Laurea a cui tale
    insegnamento afferisce.

    Prerequisiti

    Solide conoscenze dei principi fondamentali nelle materie attinenti
    (ambito “Psicologia Generale e Fisiologica”) del percorso triennale di
    base, ovvero Psicologia Generale e Psicobiologia. È altresì utile la
    familiarità con i principi essenziali di Metodologia della Ricerca e un livello
    di conoscenza basale dell’inglese (A1 secondo CEFR).

    Metodologie didattiche

    40 ore di lezioni frontali saranno integrate con 16 ore di Laboratorio
    pratico e interattivo.
    Le lezioni frontali si avvalgono in ogni occasione di una presentazione di
    slides in power point, con la possibilità, occasionalmente, di utilizzare del
    materiale video. Sono anche previste sessioni mensili di ricapitolazione,
    test di verifica (simulazioni di esame) e “question times”.Le esercitazioni pratiche saranno basate su: discussione comune di letteratura scientifica
    sull'argomento, illustrazione delle principali metodiche e tecniche sperimentali, esercitazioni pratiche su disegni di ricerca e problemi di ricerca. Si lavorerà inoltre sulle ricadute applicative di molti degli argomenti trattati durante le lezioni frontali.
    La frequenza delle ore di laboratorio interattivo, il cui calendario sarà
    tempestivamente comunicato agli studenti, è obbligatoria per almeno 12 delle 16 ore previste (75%).

    Metodi di valutazione

    L’esame è orale. Per la valutazione della prova saranno utilizzati come
    parametri non soltanto l'avvenuta acquisizione degli elementi
    fondamentali per ciascuno degli argomenti in programma, ma anche
    la capacità di collegamenti critici tra i vari temi, la qualità
    dell’organizzazione del discorso e
    dell’esposizione, la proprietà terminologica. La commissione è costituita da 3 o 4 docenti, in modo tale che l’esame sia articolato in due parti, la prima sostenuta con uno dei docenti della Commissione, la seconda,
    sempre e obbligatoriamente, con il Presidente della stessa.Ai fini del conseguimento dell'esame, come sottolineato alla voce "obiettivi formativi", è necessario che lo studente abbia familiarizzato anche con
    aspetti pratici e dunque è fortemente incoraggiata, e costituisce
    importantissimo requisito, la partecipazione ai laboratori pratici nella
    misura di almeno il 75% del monte ore previsto (24 ore su 32), senza la
    quale il conseguimento di tali obiettivi è prevedibilmente più complicato.
    A richiesta, sarà possibile sosteere l'esame in inglese.

    Altre informazioni

    Reperibilità del docente: Dipartimento di Psicologia, II piano, stanza n. 24,
    Università della Campania "Luigi Vanvitelli", Viale Ellittico 31, 81100,
    Caserta
    Orario di ricevimento studenti: martedì ore 11.30, eccetto dal 2/3/26 al 22/4/26: lunedì ore 11.45 (eventuali variazioni di giorno o orario saranno tempestivamente comunicate tramite avviso su sito di Dipartimento).
    E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    Tutto il materiale didattico
    supplementare, ivi inclusi i powerpoint presentati a lezione, possono
    essere scaricati al sito seguente:
    https://uninadue.sharepoint.com/sites/docenti/GIANLUCA_FICCA_058059/
    SitePages/Home%20Page.aspx

    Programma del corso

    1. Definizione dell’oggetto di studio.2. Metodi e tecniche sperimentali.Tecniche psicofisiologiche: poligrafia, analisi tradizionali e
    automatiche del segnale EEG. Nuove tecnologie: actigrafia, EEG ad alta
    risoluzione, wearable devices, tecniche di stimolazione non invasiva del
    sonno. Metodi di studio del comportamento e delle variabili psicologiche:
    diari, scale e questionari del sonno.3. Fenomenologia del sonno: principi
    generaliGli stati di sonno: sonno NREM e sonno REM. Caratteristiche
    elettrofisiologiche e comportamentali degli stadi di sonno.Distribuzione
    degli stadi nel corso dell’episodio di sonno. Il sonno come struttura
    organizzata: cicli di sonno e eventi intra-stato. Le funzioni del sonno. La
    qualità del sonno. Il sonno diurno.4. Ritmi biologici e ritmi della
    mente.Ritmi biologici: infradianità, circadianità, ultradianità. L’ipotalamo
    come crocevia per la regolazione dei ritmi biologici. Aspetti circadiani
    della regolazione termica e delle secrezioni ormonali. La regolazione dei
    ritmi sonno-veglia. Le cronotipologie.5. Manipolazioni sperimentali del
    sonno.Privazione totale, parziale, selettiva. Estensione. Frammentazione
    disorganizzazione. Privazioni dei marcatempo: libero corso, routine
    costante.6. Vigilanza e funzionamento mentale.Definizioni: Attivazione,
    arousal, sonnolenza, vigilanza, fatica.7. Apprendimento e memoria
    durante il sonno.Acquisizione mnestica in sonno. Ritenzione del materiale
    appreso in veglia: lo “sleep effect”. Il ruolo del sonno per il
    consolidamento mnestico. Modelli psicologici task-dependent e
    sequenziali.Il sonno diurno (nap) come modello di studio dei processi di
    memoria sonno-dipendenti.Il sonno per il riprocessamento delle tracce
    mnestiche: reshaping, potatura sinaptica, modello di Lewis e Durrant.
    8. Effetti delle variazioni delle attività cognitive in veglia sulla struttura
    del sonno.Training intensivo e metabolismo cerebrale.Training cognitivo
    intensivo e qualità del sonno. Il processo L.
    9. Effetti delle variazioni del sonno sui processi cognitivi della veglia.Di
    quanto sonno abbiamo bisogno per vigilanza e performance? Gli effetti
    delle privazioni e delle alterazioni del sonno sulle funzioni cognitive
    semplici e complesse. I disturbi circadiani del ritmo sonno-veglia e il jet-
    lag sociale.10. Rapporti tra ritmi della mente e
    apprendimento/performance nella vita quotidiana.Sonno e lavoro. Sonno
    e sport. Sonno e scuola. Sonno e guida.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is aimed at studying the functioning of mental processes
    according to environmental rhythms (light-dark, seasons) and
    physiological/behavioral states (sleep-wake, circadian-regulated
    biological functions). In particular, we intend to deepen the relationship
    between cognition and psychological/biological rhythms, with specific
    reference: a) to sleep-dependent memory consolidation; b) to the
    reprocessing / re-elaboration (reshaping) in sleep of the material acquired
    during wake; c) to the complex reciprocal interactions between attention,
    arousal, performance and behavioral states

    Textbook and course materials

    "Psicologia del Sonno" (Editors: G.Ficca e M.Fabbri), Maggioli Ed. chapters
    1, 2 (except pages 60-66), 7, 8, 10, 11 (except pages 296-297 e 307-
    311), 13, 14, 15, 17

    Course objectives

    At the end of the course, the student should be able to deeply
    understand the rhythmic organization of mental and biological functions.
    They should also be able to describe and predict the pattern of cognitive
    functions, in particular vigilance, attention, memory and learning, as a function of behavioral states and environmental rhythms (sleep-wake,
    light-dark, seasons of the year).A very relevant didactic objective is that
    students get aware of the main diagnostic and descriptive instruments
    adopted in the field and that they know how to administer them in the
    context of psychological and psychosocial interventions, as well as how to plan their use for clinical and research purposes.
    The acquisition of the appropriate terminological property to communicate the aforementioned knowledge clearly and a good fluency in linking the individual notions to each other are also considered
    essential, to make the student able to correctly approach the main theoretical and practical questions of the subject.
    Finally, the student is expected to be familiar with the main laboratory
    techniques relating to the subject and to have a clear understanding of
    the main clinical and experimental applications of the topics studied.
    The teaching is therefore aimed at building a training pathway at the end of which the student will be able, through solid theoretical foundations on
    the complex reciprocal relations between cognition and rhythms of the mind, to apply this knowledge to a number of professional fields that
    constitute the natural outcome of the Degree Course to which this
    teaching relates.

    Prerequisites

    Solid knowledge of the fundamental principles of pertinent subjects
    (“General Psychology and Psychophysiology” field) in the 3-yrs Degree
    course, namely General Psychology and Psychobiology. Principles of Research Methodology and a basic knowledge of English (A1 according to
    CEFR) will also be very useful.

    Teaching methods

    40 hours of frontal lessons will be integrated with 16 hours of interactive-practical Laboratory.
    During the frontal lessons, power point slides will be shown and
    illustrated, occasionally adding video material. Monthly recaps,
    verification tests and "question times" will also be held. Laboratory will be based on: mutual discussion of scientific literature, illustration of
    experimental methods and techniques, practical training on research
    designs and research problems. Moreover, there will be practical
    examples of applicative fall-outs for many of the topics dealt with during
    the frontal lessons.
    Attendance at interactive laboratory hours, whose schedule will be
    communicated to students in due time, is compulsory for at least 12 of the 16 hours (75%).

    Evaluation methods

    The examination is oral. For the assessment of the test, parameters
    taken into account will be: the effective acquisition of the basic principles
    for each of the topics in the syllabus;
    the ability to make critical connections between the various topics; the
    quality of the discourse in terms of synthesis, clarity, organization,
    terminological property.
    The commission consists of 3 or 4 lecturers, so that the examination is
    divided into two parts, the first being held with one of the Commission's
    lecturers, the second, compulsory, with the Commission's chairman.In
    order to pass the examination, as emphasized under 'learning objectives',
    the student must also be familiar with practical aspects and therefore
    participation in practical workshops to the extent of at least 75% of the
    scheduled number of hours (24 hours out of 32) is strongly encouraged
    and is a very important requirement, without which the achievement of
    these objectives is predictably more complicated.
    Upon request, it will be possible to take the exam in English.

    Other information

    Professor Ficca is available at:Department of Psychology, University of Campania “Luigi Vanvitelli” Viale Ellittico 31, Caserta, 2nd floor, Room 24. E-mail:
    Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    Students' reception time: Tuesday, h 11.30, except since 2/3/26 to 22/4/26, Monday h.11.45 (any occasional change will be
    timely communicated on the Department of Psychology website).All
    additional materials for the course, including .ppt files illustrated in class,
    can be downloaded at the following website:
    https://uninadue.sharepoint.com/sites/docenti/GIANLUCA_FICCA_058059/
    SitePages/Home%20Page.aspx

    Course Syllabus

    1. Definition of the object of study.2. Experimental methods and
    techniques.Psychophysiological techniques: polygraphy, traditional and
    automatic EEG signal analysis. New technologies: actigraphy, high-
    resolution EEG, wearable devices, non-invasive sleep stimulation
    techniques. Methods for studying behaviour and psychological variables:
    diaries, sleep scales and questionnaires.3. Phenomenology of sleep:
    general principles. Sleep states: NREM sleep and REM sleep.
    Electrophysiological and behavioral characteristics of sleep
    stages.Distribution of stages during the sleep episode. Sleep as an
    organized structure: sleep cycles and intra-state events. Sleep functions.
    The quality of sleep. Daytime sleep.4. Biological rhythms and rhythms of
    the mind.Biological rhythms: infradianity, circadianity, ultradianity. The
    hypothalamus as a hub for the regulation of biological rhythms. Circadian
    aspects of thermal regulation and hormonal secretions. The regulation of
    sleep-wake rhythms. Chronotypologies.Experimental manipulations of
    sleep.Total, partial, selective deprivation. Extension. Fragmentation and
    disorganization. Environmental pacemaker deprivation: free course,
    constant routine.6. Vigilance and mental functioning.Definitions:
    Activation, arousal, drowsiness, vigilance, fatigue.7. Learning and
    memory during sleep.Memory acquisition in sleep. Retention of material
    learned in wakefulness: the sleep effect. The role of sleep for memory
    consolidation. Task-dependent and sequential psychological
    models.Daytime sleep (nap) as a model for studying sleep-dependent
    memory processes.Sleep for reprocessing memory traces: reshaping,
    synaptic pruning, Lewis and Durrant model.
    8. Effects of changes in cognitive activities in wakefulness on sleep
    structure.Intensive training and brain metabolism.Intensive cognitive
    training and sleep quality. The L-process.
    9. Effects of sleep variations on cognitive processes in wakefulness.How
    much sleep do we need for alertness and performance? The effects of
    sleep deprivation and alterations on simple and complex cognitive
    functions. Circadian disturbances of the sleep-wake rhythm and social jet
    lag.Relationships between rhythms of the mind and learning/performance
    in daily life.Sleep and work. Sleep and sport. Sleep and school. Sleep and
    driving.

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